top of page

Figlie selvagge - Cinzia Giorgio


Figlie Selvagge

Cinzia Giorgio, in questo romanzo, porta il lettore dentro una trama che non si limita a raccontare una storia familiare, ma che scava nelle radici invisibili delle relazioni, laddove la memoria personale si intreccia con quella collettiva. Figlie selvagge è un libro che ti invita a interrogarti su quanto le scelte delle donne che ci hanno preceduto continuino a risuonare nella nostra vita quotidiana.

Ho apprezzato soprattutto la capacità dell’autrice di rendere il passato qualcosa di vivo e presente: non un ricordo polveroso, ma una forza che pulsa sotto la superficie dei gesti e dei silenzi. Le protagoniste non sono mai figure ideali, bensì donne imperfette, coraggiose e vulnerabili allo stesso tempo. Ciò che colpisce è la naturalezza con cui emergono contrasti e armonie tra generazioni, come se la narrazione fosse un tessuto ricamato con fili di tempi diversi.

Lo stile è limpido, ma mai scontato: ci sono passaggi che sorprendono per la loro delicatezza, e altri che spiazzano con la loro crudezza. È un romanzo che si legge con coinvolgimento crescente, capace di emozionare senza forzature.

Figlie selvagge è una lettura che ti resta addosso, come un’eco sottile che continua a risuonare anche dopo l’ultima pagina.


Benevento 1630: Rosa e le sue figlie Maria e Bianca vivono ai limiti in una casa nel bosco dove esercitano la professione di medichesse. Peccato però che da qualche tempo qualcuno le insegua. Chi e perchè vuole la loro morte? Per scoprirlo non vi resta che leggere Figlie selvagge ultimo libro di Cinzia Giorgio.


Barbara Quadri

Commenti

Valutazione 0 stelle su 5.
Non ci sono ancora valutazioni

Aggiungi una valutazione
bottom of page