"Fame d'aria" di Daniele Mencarelli è un romanzo avvincente che affronta con profondità e sensibilità il tema dell'amore genitoriale, esplorando le sfide, le lotte e le speranze di un padre, Pietro Borzacchi, alle prese con la sua personale battaglia contro il destino avverso. La storia inizia con una rottura improvvisa della frizione della vecchia Golf di Pietro mentre viaggia con il figlio Jacopo in mezzo al nulla, un evento che dà il via a una serie di eventi straordinari.
La narrazione si sviluppa con grande maestria, immergendo i lettori nelle atmosfere delle colline di pietra bianca e dei paesi arroccati, creando un quadro suggestivo che funge da sfondo alla storia. L'incontro casuale con Oliviero, il meccanico generoso, e l'ospitalità di Agata e Gaia a Sant'Anna del Sannio, danno vita a un intenso ritratto di una comunità in cui l'umanità resiste nonostante le avversità .
Il cuore del romanzo è il profondo amore di Pietro per suo figlio Jacopo, un amore che si scontra con le sfide della vita quotidiana e le difficoltà economiche. La descrizione del suo dolore e della lotta interiore contro il disamore è intensamente toccante. Mencarelli riesce a far emergere la complessità delle emozioni di Pietro, rendendolo un personaggio autentico e umano.
L'autore mescola abilmente tragedia e rinascita, affrontando temi universali come la fragilità umana, la solidarietà e la resilienza. La scrittura di Mencarelli è coinvolgente e coinvolge i lettori in un viaggio emozionale che li porta a riflettere sulla forza dell'amore e sulla capacità dell'umanità di affrontare le avversità .
In conclusione, "Fame d'aria" è un romanzo toccante e ben scritto che esplora in modo profondo e autentico l'amore genitoriale e la lotta contro il disamore. La storia è arricchita da personaggi indimenticabili e ambientazioni suggestive, rendendo questo libro una lettura coinvolgente che lascia un'impronta duratura nei cuori dei lettori.