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Stranizza d'Amuri - Giuseppe Fiorello (2023)


Locandina Film Stranizza d'Amuri

"Stranizza d'Amuri", diretto nel 2023 da Beppe Fiorello, ci porta nella Sicilia dell'estate 1982, raccontando una storia di crescita, scoperta e accettazione. Protagonisti sono Nino, brillante neodiplomato di una famiglia di pirotecnici, e Gianni, giovane emarginato appena uscito dal riformatorio. L'incontro casuale tra i due dà vita a un'amicizia profonda e sincera, in un contesto sociale che tuttavia osteggia e stigmatizza le relazioni omosessuali.


Il film è ambientato in un periodo storico caratterizzato da un'ondata di ottimismo, simboleggiata dalla vittoria dell'Italia nel mondiale di calcio, e Fiorello riesce magistralmente a catturare l'essenza di quell'epoca, ricreando l'atmosfera, i colori e le emozioni di quelle indimenticabili estati siciliane. La narrazione si muove tra momenti di spensieratezza e la dura realtà di una società ancorata a pregiudizi e tradizioni patriarcali.

Beppe Fiorello, insieme ai cosceneggiatori Andrea Cedrola e Carlo Salsa, tratteggia con maestria non solo i personaggi di Nino e Gianni, ma anche quelli che li circondano, riuscendo a delineare un quadro realistico e sfaccettato della Sicilia dell'epoca. La contrapposizione tra l'affettuosa famiglia di Nino e la figura del patrigno violento di Gianni mette in luce le discrepanze sociali e culturali esistenti.

La madre di Gianni emerge come figura complessa e tormentata, simbolo della lotta contro una discriminazione radicata e della difficoltà di proteggere se stessi e i propri cari dalla crudeltà di un contesto oppressivo. La sua rappresentazione è un potente promemoria della persistenza di pregiudizi e discriminazioni nella società.

"Stranizza d'Amuri" è un'opera sincera e commovente, che riflette la visione di un adulto siciliano eterosessuale su una giovane relazione omosessuale, sottolineando la tenace persistenza di pregiudizi e stereotipi. Fiorello riesce a bilanciare con abilità la rappresentazione della luce e dell'oscurità, mostrando le radici culturali dei pregiudizi e la possibilità di superarli.


Il film, ricco di nuance e di emozioni, rappresenta un viaggio nostalgico nel passato, ma anche un invito a riflettere su temi ancora attuali e rilevanti. L'abilità di Fiorello nel coniugare realismo e sensibilità rende "Stranizza d'Amuri" un'opera memorabile, capace di toccare il cuore dello spettatore e di stimolare una riflessione profonda sulla natura umana e sulla società.




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