"Il Saraceno in Ballarò", di Clarissa De Rossi,è un romanzo thriller ambientato nel cuore pulsante di Palermo, nel mercato di Ballarò. Questo storico quartiere, descritto come un caleidoscopico, è il palcoscenico di una storia che intreccia le diverse culture del Mediterraneo. La narrazione evidenzia la ricchezza culturale e linguistica di Ballarò, dove si parlano diverse lingue come il siciliano, l'arabo, il wolof e il bengalese, creando un nuovo linguaggio, una sorta di Sabir moderno.
Il protagonista del romanzo è il commissario Salvatore Lo Galbo, un personaggio dalle sfaccettature complesse. Attraverso gli occhi di Lo Galbo, De Rossi ci porta in un viaggio attraverso la Palermo multiculturale, dove si mescolano le tradizioni locali con quelle degli immigrati. La trama si svolge tra le vie del mercato e le vite dei suoi abitanti, con Lo Galbo che indaga su delicati e intricati meccanismi criminali che coinvolgono la mafia nigeriana e la malavita locale.
Il libro offre una vivida descrizione della vita quotidiana a Palermo, catturando l'energia e l'atmosfera uniche di Ballarò. I dettagli sensoriali della narrazione immergono il lettore nel tessuto sociale e culturale della città, esplorando la realtà di un luogo dove tradizione e modernità si incontrano e si scontrano.
"Il Saraceno in Ballarò" non è solo un thriller, ma anche un'esplorazione della vita urbana palermitana. Lo Galbo, con il suo legame personale con la città, naviga tra le sue complessità sociali e criminali, cercando di svelare i segreti nascosti dietro i crimini. La sua relazione con la madre e il suo forte legame con Palermo sono elementi centrali del racconto, che toccano temi di identità, giustizia e realtà sociale.
In conclusione, "Il Saraceno in Ballarò" di Clarissa De Rossi è un thriller immersivo che cattura l'essenza di Palermo e il suo spirito resiliente, mettendo in luce le sfide e le complessità di una città in continua evoluzione.
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