I miei giorni alla libreria della felicità di Cali Keys è un romanzo che esplora la vita di una giovane donna, Lucie, che trova rifugio e rinnovamento nella gestione di una piccola libreria in un pittoresco quartiere. Dopo una serie di eventi sfortunati nella sua vita personale e professionale, Lucie decide di lasciare la sua caotica vita in città per trasferirsi in una tranquilla cittadina dove assume la gestione di una libreria che sembra avere più storia che clienti.
Attraverso le pagine del libro, seguiamo Lucie mentre scopre i segreti e le storie nascoste nei vecchi libri della libreria e come questi la guidano, insieme ai coloriti personaggi della comunità, su un percorso di autoscoperta e guarigione. Il romanzo è ricco di momenti di dolcezza e crescita personale, con un forte accento sulla bellezza delle piccole cose e sull'importanza delle comunità.
Cali Keys scrive con uno stile fluido e accattivante, facendo di "I miei giorni alla libreria della felicità" una lettura piacevole che riscalda il cuore. È una storia che celebra la letteratura come mezzo di connessione umana e come rifugio sicuro dai tumultuosi alti e bassi della vita. Attraverso le interazioni di Lucie con i clienti e i residenti del paese, il libro offre riflessioni sul valore dell'amicizia, dell'amore e del perdonare sé stessi e gli altri.
Lucie Chavalier si trasferisce in Bretagna dopo la morte di sua figlia Colie e lì apre una libreria dove poter svolgere laboratori su come si scrive un romanzo e altri eventi. All' inizio l'accoglienza non è delle migliori ma.... Per sapere come prosegue non vi resta che leggere I miei giorni alla libreria della felicità romanzo d'esordio di Cali Keys.
In conclusione, questo romanzo è un inno all'amore per i libri e alla loro capacità di trasformare le vite, rendendolo un must per gli amanti dei libri e per chiunque cerchi una storia di speranza e rinascita.
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